Breve Storia
La compagnia “Teatro Dialettale di Genova” è nata nel 1976 con il nome "Gruppo Teatrale Genovese di Prosa Endas" e conserva ancora dopo più di trent’anni lo spirito con il quale iniziò il suo percorso teatrale. Ha costantemente svolto un lavoro di ricerca esplorando anche strade nuove e proponendo coraggiosamente il teatro in dialetto in tutte le sue forme con allestimenti innovativi apprezzati da pubblico e critica.
Il Teatro Dialettale di Genova ha sempre arricchito il proprio repertorio spaziando dai temi poetici di Michelangelo Dolcino a quelli più drammatici di Enrico Poggi e Anton Gaetano Parodi, fino agli elementi del teatro dell’assurdo e surreale di Plinio Guidoni.
La compagnia si è anche avvalsa della fresca ironia di Aldo Rossi, della critica attualità di Mario Bagnara , dei giochi con finale a sorpresa di Giovanni Barlocco. Enrico Poggi ha elaborato un’interessante trasposizione di Shelley, mentre Bartolomeo Rottondo ha rielaborato testi di Plauto, Dario G. Martini ha contribuito a far riscoprire Stefano De Franchi ed il suo Genovese del ‘700.
Nel corso degli anni si avvicendati alla regia Gianni Mangini, Enrico Poggi, Franco Famà, Aldo Rossi, Giovanni Barlocco , Enrico Campanati, Vito Malcangi e Lorenzo Costa.
Premi e Riconoscimenti
Il Gruppo ha ottenuto il premio come miglior complesso ben cinque volte alla rassegna annuale di teatro in dialetto di Chiavari. Il premio Ochin D’Argento 1996 come miglior attrice a Moira Gerbi; i premi chiavaresi come migliori attori a Miro Gerbi , Elvidio Melandri, Germana Venanzini.
Migliore attrice a Germana Venanzini alla rassegna di Cogoleto, 2000. Rassegna di Chiavari 2001 premio migliore regia ad Enrico Campanati e migliore attrice a Moira Gerbi.
Per i lavori prodotti con la nostra compagnia, al regista Enrico Campanati è stato assegnato il “Premio Govi 2008”.
La compagnia è stata inoltre invitata a partecipare a importanti rassegne di teatro in dialetto e in lingua e ad allestire testi di valenza culturale tali da essere rappresentati preso la facoltà di Lettere dell’Università di Genova, nella sede dell’Associazione Liguri nel mondo di New York.
Nel 2006 la Compagnia ha riproposto i temi che hanno caratterizzato la sua storia teatrale nella realizzazione dello spettacolo “I Canterin di Santa Brigida” di Lea Raviola, con la regia di Enrico Campanati che conferisce al testo geniale estrosità.
Nel Marzo 2007 ha portato in scena al Teatro della Gioventù “ Re furberie”, elaborato di estratti di testi di Steva De Franchi con testi di Vaccamorta, Banchero, Varese e per la regia di Enrico Campanati.
L’ultima produzione, dal titolo “Ninte”, di Bartolomeo Rottondo (il compianto avvocato Angelo Onorato Freda) ha visto l’esordio alla regia dialettale di Lorenzo Costa.
La storia la professionalità e l’impegno del gruppo hanno permesso di lavorare negli ultimi anni ad un percorso ambizioso relativo alla città di Genova che ha confermato il suo impegno nella ricerca linguistica e filologica del dialetto genovese, dirigendo il proprio lavoro verso la riscoperta della dignità del genovese elevato a lingua della Repubblica, adoperata anche quale lingua in uso nei commerci internazionali e nella marineria.